domenica 11 settembre 2011

APRES LA CLASSE

E' una band salentina nasce nel 1996 e subito si afferma nei vari live club sparsi in Puglia. Nel 2002 nasce il primo lavoro discografico "APRES LA CLASSE" sotto etichetta "Edel", da qui ha inizio la lunga ed intensa attività live della band in lungo e largo la penisola.Gli Après la classe si affermano ben presto tra il pubblico italiano dopo un interminabile tour ricco di folla ed energia. Nel 2004 esce il loro secondo cd "UN NUMERO"; comincia da qui la ricerca musicale del gruppo,verso mondi musicali e sonori lontani dai soliti canoni discografici italiani. La vera "casa" dei ragazzi salentini è oramai il palco, i loro tours divengono interminabili e sempre più affollati, vengono anche premiati dall'associazione "SUPER CLUB LIVE" come gruppo rivelazione dell'anno 2005. Nel 2006 esce il loro terzo album LUNA PARK , nello stesso anno la band festeggia i 10 anni di attività in compagnia dei Sud Sound System, Caparezza e i Negramaro in un concerto indimenticabile a Sternatìa (LE), ripartono in tour per altri 2 anni registrando le tappe più interessanti. Tali registrazioni verranno pubblicate sia audio che video nel cd "Luna Park dal vivo": un cofanetto interamente dedicato ai fans, sempre più numerosi, al seguito del progetto. Il tour prosegue fino al 16 febbraio . Ad Aprile 2010 viene pubblicato il nuovo album dal titolo "MAMMALITALIANI" per la "SUNNYCOLA (etichetta di CAPAREZZA, amico del gruppo salentino da anni tanto che ha collaborato precedentemente nel primo album nel brano "Lu Sule Lu Mare Lu Jentu”) e distribuito dalla "Universal Music Italia". Questa volta i ragazzi puntano maggiormente sull'aspetto qualitativo audio e creano un album insolito dove nuove idee e nuove sonorità si mescolano all’esperienza live con diverse sperimentazioni elettroniche passando attraverso anche alla canzone d’autore. CESKO (voce, Synth, chitarre) PUCCIA (voce, fisarmonica, Tastiere) COMBASS (basso, cori) REKKIA (batteria).
Informazioni prese dal sito ufficiale.

lunedì 15 agosto 2011

Vasco Rossi. Vivere o Niente

Basterebbe darsi la briga di leggere il testo (e ancora più di godersi il clip) di “Eh già”, che ha anticipato l’uscita dell’album, per comprendere l’inutilità di scrivere verità o fantasie su Vasco Rossi. Lui fa mondo a sé e poco importano le suggestioni date dai primi ascolti di “Vivere o niente”, ci sarà sempre un “eeeeeehhh” tra le righe e quando meno te lo aspetti che varrà molto di più del tempo speso per ascoltarlo e che farà riaffiorare tutti gli “eeeeeehhh” che ci hanno fatto e ci fanno compagnia da sempre.
Risultato finale: la gran parte delle canzoni di “Vivere o niente” sembrano tirate fuori dopo un gran numero di anni dal cassetto nel quale erano finite sacrificate dalle sovrapproduzioni dell’ultimo periodo. Semplice e diretto è un disco con il profumo del passato che guarda al futuro, un disco molto bello. Anche se poi, ragazzi, la bellezza è nelle orecchie di chi ascolta.
Eh già, è ancora qua. Chi è preposto a queste cose che ce lo conservi.
Qualche critica di troppo c’è stata, ma il buon Vasco non ha deciso di seguire l’esempio dei colleghi: il rocker ha deciso di adottare la politica della risposta, a discapito di quella del silenzio. Celebri i suoi video di risposta su Youtube, con uno in particolare dove mostra il dito medio a tutti coloro che lo hanno criticato fino a quel momento.
Lo stesso nuovo singolo, “Eh già”, nasce come una sorta di critica verso coloro che lo davano per finito: una risposta netta e insindacabile, perché “lui è ancora qua”, e la sua presenza si sente eccome. Un successo destinato a rimanere tale, l’ennesimo di una carriera ricca di trionfi.

La mia preferita:

Stammi vicino
Non lo so dove andrò,
ancora no,
vado dove vai tu.
E ti seguirò tanto non
ho altro da fare più.

Aspettavo te,da tanto tempo ormai..
che quasi non ci credevo
che arrivassi più.

Non lo so che cos'hai,
so cosa sei,
quella che fa per me..
è destino ormai che io diventi
quello che fa per te..

Aspettavo sai, da tanto tempo ormai..           

che quasi non ci credevo,
però non mi ero arreso

Stammi vicino e ogni cosa vedrai col tempo tutto arriverà.

non mi freghi lo sai,
so cosa vuoi ancor prima di te
è deciso ormai,
e tu non puoi più far senza di me

Aspettavo te, da tanto tempo ormai che quasi non ci credevo però non mi ero arreso

Stammi vicino e ogni cosa vedrai che col tempo tutto si aggiusterà

domani..faremo così come fossimo solo io e te in questo mondo ipocrita che non ha domani

Stammi vicino e ogni cosa vedrai che col tempo tutto arriverà
Stammi vicino e ogni cosa vedrai col tempo tutto si aggiusterà

non lo so dove andrò,
ancora no,
vado dove vai tu..

lunedì 27 giugno 2011

24. Stammi vicino; Vasco Rossi.
25. Figaro; Renato Zero.
26. I'm survivor; Destiny Child.
27. Vivere non è facile, Vasco Rossi.
28. Vivere o niente; Vasco Rossi.
29. Respiro; Franco Simone.
30. L'angelo azzurro, Umberto Balsamo.
31. Only time; Enya

Con questo concludo questa sezione.
Mi piacerebbe parlare di altro se voi continuate a seguirmi.

lunedì 20 giugno 2011

23.
Una mattina d'estate
Cos'e' che fa dolce l'estate
e cosi' chiaro il mattino
che ho gia' voglia di uscire
e' che basta poco vestirvi
basta poco a stupirvi
basta uscire nel sole eeh
vorrei che piccola cosi'
bastasse sempre al cuore mio
la vita che riscalda

una mattina d'estate
lo so che piccola cosi'
non so neppure dirtelo
e' un fiore in un bicchiere
una mattina d'estate
e c'e' un profumo nell'aria
che mi fa ripensare
a qualcosa di bello
che poi se si alzasse un po' il vento
gia' sarebbe lontano
gia' sarebbe nel cielo
vorrei che piccola cosi'
bastasse sempre al cuore mio
la vita che riscalda
una mattina d'estate
lo so che piccola cosi'
non so neppure dirtelo
e' un fiore in un bicchiere
una mattina d'estate....
vorrei che piccola cosi'
bastasse sempre al cuore mio
la vita che riscalda
una mattina d'estate
lo so che piccola cosi'
non so neppure dirtelo
e' un fiore in un bicchiere
una mattina d'estate

domenica 1 maggio 2011

22.
 Rossetto E Cioccolato
Tratto dall'album "Noi, le donne noi" del 2003
Ci vuole passione
molta pazienza
sciroppo di lampone
e un filo di incoscienza
ci vuole farina
del proprio sacco
sensualità latina
e un minimo distacco
si fa così
rossetto e cioccolato
che non mangiarli sarebbe un peccato
si fa così
si cuoce a fuoco lento
mescolando con sentimento
le calze nere
il latte bianco
e già si può vedere
che piano sta montando
é quasi fatta
zucchero a velo
la gola soddisfatta
e nella stanza il cielo
si fa così
per cominciare il gioco
e ci si mastica poco a poco
si fa così
è tutto apparecchiato
per il cuore e per il palato
sarà bello bellissimo travolgente
lasciarsi vivere totalmente
dolce dolcissimo e sconveniente
coi bei peccati succede sempre
ci vuole fortuna perché funzioni
i brividi alla schiena
e gli ingredienti buoni
è quasi fatta
zucchero a velo
la gola soddisfatta
e nella stanza il cielo
si fa così
per cominciare il gioco
e ci si mastica poco a poco
si fa così
è tutto apparecchiato
per il cuore e per il palato
sarà bello bellissimo travolgente
lasciarsi vivere totalmente
dolce dolcissimo e sconveniente
coi bei peccati succede sempre
Ci vuole passione
molta pazienza
sciroppo di lampone
e un filo di incoscienza
ci vuole farina
del proprio sacco
sensualità latina
e un minimo distacco
si fa così
rossetto e cioccolato
che non mangiarli sarebbe un peccato
si fa così
si cuoce a fuoco lento
mescolando con sentimento
le calze nere
il latte bianco
e già si può vedere
che piano sta montando
é quasi fatta
zucchero a velo
la gola soddisfatta
e nella stanza il cielo
si fa così
per cominciare il gioco
e ci si mastica poco a poco
si fa così
è tutto apparecchiato
per il cuore e per il palato
sarà bello bellissimo travolgente
lasciarsi vivere totalmente
dolce dolcissimo e sconveniente
coi bei peccati succede sempre
ci vuole fortuna perché funzioni
i brividi alla schiena
e gli ingredienti buoni
è quasi fatta
zucchero a velo
la gola soddisfatta
e nella stanza il cielo
si fa così
per cominciare il gioco
e ci si mastica poco a poco
si fa così
è tutto apparecchiato
per il cuore e per il palato
sarà bello bellissimo travolgente
lasciarsi vivere totalmente
dolce dolcissimo e sconveniente
coi bei peccati succede sempre.

lunedì 4 aprile 2011

21.
La vita è adesso
Di Claudio Baglioni

La vita è adesso
nel vecchio albergo della terra
e ognuno in una stanza
e in una storia
di mattini più leggeri
e cieli smarginati di speranza
e di silenzi da ascoltare
e ti sorprenderai a cantare
ma non sai perché
la vita è adesso
nei pomeriggi appena freschi
che ti viene sonno
e le campane girano le nuvole
e piove sui capelli
e sopra i tavolini dei caffè all'aperto
e ti domandi certo
chi sei tu
sei tu che spingi avanti il
cuore ed il lavoro duro
di essere uomo e non sapere
cosa sarà il futuro
sei tu nel tempo che ci fa più grandi
e soli in mezzo al mondo
con l'ansia di cercare insieme
un bene più profondo
e un altro che ti dia respiro
e che si curvi verso te
con un'attesa di volersi di più
e non capir cos'è
e tu che mi ricambi gli occhi
in questo istante immenso
sopra il rumore della gente
dimmi se questo ha un senso
la vita è adesso
nell'aria tenera di un dopocena
e musi di bambini
contro i vetri
e i prati che si lisciano come gattini
e stelle che si appicciano ai lampioni
milioni
mentre ti chiederai
dove sei tu
sei tu che porterai il tuo amore
per cento e mille strade
perché non c'è mai fine al viaggio
anche se un sogno cade
sei tu che hai un vento nuovo tra le braccia
mentre mi vieni incontro
e imparerai che per morire
ti basterà un tramonto
in una gioia che fa male di più
della malinconia
ed in qualunque sera ti troverai
non ti buttare via
e non lasciare andare un giorno
per ritrovar te stesso
figli di un cielo così bello
perché la vita è adesso
è adesso
è adesso

domenica 20 marzo 2011

20.
Quello che non ho detto
Cantata da Renato Zero tratto dall'album "Tutti gli zeri del mondo"

Quello che non ho detto
è uno spazio senza fine
è l’alibi perfetto
di un momento sublime…
è riconciliazione
tranquillità assoluta
tra quello che sarei stato
e ciò che non mi è riuscito…
quello che non ho detto
non piace mai a nessuno
è un gioco irriverente
una sfida contro il destino…
è libertà totale
di essere come voglio
sfuggendo ai pregiudizi
alla legge dell’orgoglio.
Schiavi, dei nostri stessi pensieri
fieri, di questa imbecillità
bravi, a farsi male e a nascondersi
siamo quello che siamo e già
indecisi fra dubbio e sincerità
Quello che non ho detto
sono amori rubati
condannati già prima
di essere frantumati…
dalla furia e dall’arroganza
dei padroni del cuore
sono sguardi che uccidono
senza silenziatore
Eppure il tempo avanza
sfidando le incertezze
non siano quei silenzi
a combattere per noi
poca vita consumata
troppa buttata via
quello che non ho detto
odora di fantasia
devo dirti ancora tanto
se me lo permetterai
un pretesto uno soltanto
così tu deciderai
vivi, se tu sai raccontarti
vivi, non fermarti a metà
fuori, passioni e voglie impossibili
quello che non ho detto chissà
domani forse dal buio… mi salverà
Quello che non ho detto
regola il flusso di ogni emozione
si coniuga facilmente
con le strofe di una canzone
è trepidazione, attesa,
qualcosa si muoverà
fra le pagine bianche
che la vita non scriverà
dirsi tutto fino in fondo
se non soffri non cresci più
nella forza di un incontro
la ragione ritrovi tu
Se la verità fa male
più di tanta ipocrisia
che sia meglio perdonarsi
che voltarsi e andare…
via..

sabato 12 marzo 2011

19.
Meraviglioso
Questa canzone l'ha scritta Domenico Modugno, ma riproposta dai Negramaro nel 2009. Domenico Modugno si ispirò al film "la vita è meravigliosa" di Frank Capra (uno dei miei film preferiti).

E’ vero
credetemi è accaduto
di notte su di un ponte
guardando l’acqua scura
con la dannata voglia
di fare un tuffo giù uh
D’un tratto
qualcuno alle mie spalle
forse un angelo
vestito da passante
mi portò via dicendomi
Così ih:
Meraviglioso
ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia
meraviglioso
Meraviglioso
perfino il tuo dolore
potrà apparire poi
meraviglioso
Ma guarda intorno a te
che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato
il mare eh!
Tu dici non ho niente
Ti sembra niente il sole!
La vita
l’amore
Meraviglioso
il bene di una donna
che ama solo te
meraviglioso
La luce di un mattino
l’abbraccio di un amico
il viso di un bambino
meraviglioso
meraviglioso…
ah!…

(vocalizzato)
La notte era finita
e ti sentivo ancora
Sapore della vita
Meraviglioso
Meraviglioso....

meraviglioso
il bene di una donna
che ama solo te
meraviglioso
La notte ora finita
e ti sentivo ancora
l'amore della vita
Meraviglioso
Meraviglioso...


lunedì 31 gennaio 2011

18.
Killing Me Softly With His Song
Chi di voi non ricorda “Killing Me Softly“, la cover di “Killing Me Sofly with Hit Song“, lanciata dai Fugees nel 1996. Un brano bellissimo cantato da Lauryn Hill che in poco tempo guadagnò la posizione numero 2 nella U.S. airplay chart e nel Regno Unito si piazzò addirittura in testa alle classifiche.

Strumming my pain with his fingers
Singing my life with his words
Killing me softly with his song
killing me softly with his song
Telling my whole life with his words
Killing me softly with his song
I heard he sang a good song
I heard he had a style
And so I came to see him
and listen for a while
And there he was this young boy
stranger to my eyes
Strumming my pain with his fingers
Singing my life with his words
Killing me softly with his song
killing me softly with his song
Telling my whole life with his words
Killing me softly with his song
I felt all flushed with fever
Embarrassed by the crowd
I felt he found my letters
and read each one out loud
I prayed that he would finish
But he just kept right on
strumming my pain with his fingers
Singing my life with his words
Killing me softly with his song
Killing me softly with his song
Telling my whole life with his words
Killing me softly with his song
Strumming my pain with his fingers
Singing my life with his words
killing me softly with his song
Killing me softly with his song
Killing me softly with his song


Traduzione

Mi Uccide Dolcemente 
Strimpella il mio dolore con le sue dita
Canta la mia vita con le sue parole
Mi uccide dolcemente con il suo canto
mi uccide dolcemente con il suo canto
racconta l'intera mia vita con le sue parole
Mi uccide dolcemente con il suo canto

Ho sentito che cantava una bella canzone
Ho sentito che aveva stile
Così andai a vederlo e ad ascoltarlo per un po'
E questo ragazzo, estraneo ai miei occhi, era là

a strimpellare il mio dolore con le sue dita
a cantare la mia vita con le sue parole
a uccidermi dolcemente con il suo canto
a uccidermi dolcemente con il suo canto
a raccontare l'intera mia vita con le sue parole
a uccidermi dolcemente con il suo canto

Mi sentii tutta avvampare di febbre
imbarazzata a causa della folla
Sentii che lui aveva trovato le mie lettere
e le aveva lette ognuna ad alta voce
Pregai che avesse finito
lui invece continuò




a strimpellare il mio dolore con le sue dita
a cantare la mia vita con le sue parole
a uccidermi dolcemente con il suo canto
a uccidermi dolcemente con il suo canto
a raccontare l'intera mia vita con le sue parole
a uccidermi dolcemente con il suo canto
....

giovedì 13 gennaio 2011

17.
Un giorno bellissimo
E' già mattino e fuori piove,
ti sento respirare,
sei qui vicino a me.
Mi volto piano
e il tuo profumo
riempie il mio cuscino di cose che vorrei...

E' un giorno bellissimo,
bellissimo per stare insieme.
E' un giorno bellissimo,
per continuare ad inventare la vita insieme a te.

Nella penombra di questa stanza,
le cose di ogni giorno
aspettano con me.
Di luce ed ambra
la tua sostanza
sostituisce al segno l'immagine di te...

E' un giorno bellissimo,
bellissimo per stare insieme.
E' un giorno bellissimo,
per continuare ad inventare la vita insieme a te.

E un giorno bellissimo
comincia da un battito.
Le ciglia si aprono
e davanti agli occhi questo spettacolo,
è solo da vivere, da vivere io e te...

E' un giorno bellissimo,
bellissimo per stare insieme.
E' un giorno bellissimo,
per continuare ad inventare la vita insieme a te...